La bella addormentata nel box

C' era una volta, nella frazione di un piccolo paese, una ragazza di nome Sara.

Una sera, mentre aspettava che la crema per la circolazione facesse sgonfiare le estremità inferiori per poter nuvamente infilare le ciabatte e riprendere una qualsiasi tipo di attività richiedesse una posizione verticale, si era sdraiata sul letto navigando tra blog e siti vari. Purtroppo la sua barca approdò nello spazio virtuale di una ragazza che aveva appena scritto un post spacciando per sua un' idea avuta, realizzata e pubblicata dalla Sara due mesi fa, ed anche se l' oggetto era stato splendidamente personalizzato, molto più bello dell' originale, il cuore della nostra protagonista non resse al colpo di veder la sua invenzione in casa d' altri senza aver ricevuto una mail o una citazione, così cadde in un sonno profondo. Il Mao, marito devoto, dopo aver provato a risvegliarla in ogno modo possibile, compreso tirandole in faccia un bullacco di acqua gelata e il secchio che la conteneva, non ebbe il cuore di lasciarla sola, così prese la sua bella e la sistemò nel box portatutto della macchina, peraltro appena acquistato, per poterla portare sempre con sè. Riuscirà la Sara a riprendersi dallo shock e a riaprire gli occhi? Speriamo, anche perchè tra due settimane dovrebbero partire per la montagna e, purtroppo, l' affitto dell' appartamento è già stato pagato.